Per stabilizzarsi in un certo posto, una barca ha bisogno di un’ancora galleggiante o fissa. È quindi importante trovare il modello giusto per assicurarsi che la barca sia saldamente ancorata. Ma prima di scegliere, devi capire come funziona questo accessorio. In questo articolo ti spiegheremo come funziona un’ancora da barca.
Il principio di funzionamento di un’ancora per barche
Un’ancora permette di tenere la barca in un posto specifico. Per fare ciò, questa attrezzatura funziona opponendosi alla forza esercitata dalla nave. Per svolgere il suo ruolo, un’ancora da barca ti offre 2 opzioni:
- O seppellendosi nel fondale marino a causa del suo pesante peso
- O penetrando e agganciando il fondale marino
Sono le onde che sono responsabili delle forze esercitate sull’ancora. Questo rimane il caso per un ancora galleggiante e gli altri tipi.
Gli ancoraggi moderni sono nella maggior parte dei casi composti da una barra centrale, conosciuta anche come “asta”, e una superficie piatta. La struttura di questi è stata specificamente progettata per penetrare facilmente nel fondale marino e per essere fissata sotto una roccia. Alcuni modelli possono anche avere una zavorra in punta.
I diversi tipi di ancore per barche
Ci sono molti tipi diversi di ancore per barche, a seconda del loro utilizzo. In primo luogo, c’è l’ancora piatta, che è caratterizzata dalla doppia piastra sul retro. Lo scopo principale di questa piastra è quello di fornire un certo angolo di penetrazione per le 2 grandi pale con la forma piatta.
Inoltre, c’è l’ancora ad aratro, che è nota per la sua versatilità nell’essere attaccata a tutti i tipi di fondo. Inoltre, c’è l’ancora a fungo che deve essere scelta per i fondali di fango o sabbia fine. Per quanto riguarda l’ancora a rampino, questa ha la capacità di essere piantata in tutte le posizioni una volta che è stata posizionata sul fondo del mare.
Tecnica di ormeggio
Per far sì che la tua ancora tenga bene, ci sono alcuni punti che devono essere rispettati. La corretta tecnica di ancoraggio dipende dal tipo di ancoraggio. Quindi, inizia con una buona preparazione. Per fare questo, l’ancora galleggiante deve essere tolta dal pozzo dell’ancora. Poi installalo nella gru. Affinché questo accessorio sia in grado di rallentare adeguatamente la barca, è di grande importanza che possa resistere adeguatamente alla deriva della superficie. Pertanto, è importante prendere in considerazione la direzione del vento e la direzione della corrente.
In caso di vento forte, è particolarmente consigliabile appoggiare le tue ancore per evitare qualsiasi rischio di sbandamento. Per fare questo, devi scegliere un grillo.
Per impostare con successo la tua ancora galleggiante, è essenziale scegliere la giusta area di ancoraggio. Per un uso corretto, si raccomanda vivamente di fare riferimento alle istruzioni d’uso dell’attrezzatura. L’aiuto di un esperto del settore è una necessità.